
4 step per essere efficaci sui social
I social non sono una vetrina ma una relazione
“Non ho tempo”.
Questo è quello che sento dire più spesso dalle persone che gestiscono un’azienda.
Non ho tempo per la comunicazione, non ho tempo per i social, non ho tempo per capire come funziona.
E così, spesso, finisci per postare su Instagram e Facebook una foto fatta a caso con lo smartphone, senza descrizioni e solo perchè in quel momento ti andava così. Risultato? Una manciata di like da amici e parenti.
Se capita anche a te, non ti preoccupare: è assolutamente normale. Non è per niente facile riuscire a fare tutto e bene. Io ci sono passata un sacco di volte ed è per questo motivo che, in questo articolo, voglio aiutarti a capire che, essere efficace con la tua comunicazione social, non è tanto una questione di tempo, quanto piuttosto di capire le dinamiche che stanno dietro ai social network.
Il mondo del marketing negli ultimi decenni è cambiato totalmente: se una volta la promozione passava per la televisione e soprattutto non era per le tasche di tutti, oggi grazie al web e ai social tutti possono permettersi di promuovere la propria attività.
Le dinamiche, però, sono molto diverse.
La tv è ancora oggi una vetrina, un canale unilaterale (hai mai parlato con uno spot televisivo? credo proprio di no!). I social invece si basano sulla relazione tra il brand e il suo pubblico.
Questo perché le persone, al giorno d’oggi, vogliono assolutamente dire la loro sia quando le cose vanno bene ma soprattutto quando le cose vanno male.
I social, quindi, non sono una vetrina ma una relazione.
E la relazione va stabilita, curata e alimentata.
Visto che la nuova valuta è la fiducia più che il denaro, ti faccio una domanda: tu ti fideresti mai di qualcuno che vuole venderti qualcosa senza sapere nulla su di lui?
Il primo appuntamento
Prendiamo banalmente l’esempio di un appuntamento, il primo, tra due persone che intendono frequentarsi.
Chiederesti mai alla persona con cui stai uscendo per la prima volta di sposarti? Probabilmente no, anche perchè se non fosse così la persona davanti a te se la darebbe a gambe levate.
È proprio così che reagiscono le persone quando entrano in contatto con la pubblicità di un brand che non conoscono o che non interessa loro: scappano!
Non sarebbe bello, invece, se tornassi a casa dal primo appuntamento con un sacco di informazioni utili sull’altra persona che ti permettano di organizzare un secondo appuntamento ancora più bello e coinvolgente?
Hai stabilito un primo contatto molto importante con questa persona e se anche lei ti ha trovato interessante, potrete tornare ad incontrarvi senza problemi. Sui social network funziona esattamente allo stesso modo e per essere efficace devi affrontare quelli che io chiamo i 4 step della relazione!
Step 1: Creare una relazione
“Sì, ma da che parte inizio?” Semplicemente proponendo contenuti interessanti. E soprattutto giusti per le persone a cui ti rivolgi. Sembra banale ma non lo è per niente. Conoscere il tuo cliente ideale (i suoi desideri, i sogni, la sua visione del mondo, ecc) dará la svolta al tuo utilizzo dei social media.
Ecco perché i tuoi contenuti, che sia il semplice testo di un post, una foto o un video di presentazione, dovranno sempre rispondere alla domanda: “per chi è?” e “a che cosa serve?”.
Se sui social trovi le persone giuste con cui dialogare, creare con loro una relazione sarà molto semplice perché avrete molte cose in comune e vedrete il mondo allo stesso modo. E perché quello che proporrai loro sarà esattamente quello di cui sentono il bisogno.
Step 2: Consolidare la relazione
Ora, dopo il primo contatto, la relazione va consolidata: fai entrare le persone nel tuo mondo e inizia a creare una community intorno al tuo brand.
Cosa vuol dire esattamente? Che questo è il momento di far conoscere nel dettaglio il motivo per cui tu e i tuoi prodotti potete essere la migliore soluzione per questa persona. Racconta di te alle persone che ti hanno preso in considerazione la prima volta e si sono ricordate di te. Fai capire loro perché proprio tu sei giusto per loro.
E non dimenticare che alla base della relazione c’è sempre la fiducia, che deve essere il tuo obiettivo principale in questo processo.
Quando ti sarai conquistato la fiducia del tuo potenziale cliente, attraverso il racconto di chi sei, cosa fai, che valori hai e soprattutto perché puoi essere utile per lui, il vostro rapporto sarà pronto per lo step successivo.
Step 3: La “proposta di matrimonio”
Solo a questo punto, quando la relazione sarà davvero consolidata, potrai procedere con la tua “proposta di matrimonio”: finalmente ora potrai vendere alla community i tuoi prodotti e servizi.
Non tutti, forse, saranno interessati ad acquistarli ma ti assicuro che in questo momento vendere sarà molto più facile.
E più la proposta di matrimonio sarà speciale, personalizzata e porterà benefici reali, più i potenziali clienti saranno propensi a “sposarsi” con il tuo brand, raccontandolo in giro e sentendosi profondamente fieri della scelta che hanno fatto.
Step 4: Mantenere la relazione anche dopo l’acquisto
Ma non è finita qui, anche la relazione matrimoniale va curata nel tempo. Altrimenti poi ci si dimentica l’uno dell’altro.
La community ha bisogno di essere coccolata e di crescere. E si sa, come nella vita reale, costa molta più fatica andare a stabilire nuove relazioni piuttosto che mantenere quelle che già si hanno.
Se saprai davvero lavorare bene sulla relazione e sull’empatia con i tuoi clienti, questi diventeranno gli ambasciatori del tuo brand: parleranno di te ad altre persone in maniera positiva e convinta, consiglieranno a tutti i tuoi prodotti e servizi, faranno pubblicità al posto tuo, ti difenderanno nei momenti difficili e saranno fedeli all’acquisto dei tuoi prodotti e servizi. Insomma, non ti cambierebbero per nulla al mondo.
Ti piacerebbe una situazione del genere per la tua attività?
Se la risposta è sì, lasciami un commento qui o sui miei canali social e raccontami quali sono le difficoltà che incontri più spesso in questo percorso. Sarò felice di darti il mio punto di vista.
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